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“L’ALTRA META’ DEL CIELO” IN MOSTRA A PALAZZO DELLE MARCHE

Il Gruppo artistico “Multiarte” protagonista della collettiva organizzata dalla Commissione regionale per le pari opportunità. Installazioni, fotografie, opere e sculture di undici artisti per riflettere sui temi del rispetto e della parità


“L’ALTRA META’ DEL CIELO” IN MOSTRA A PALAZZO DELLE MARCHE

Il Gruppo artistico “Multiarte” protagonista della collettiva organizzata dalla Commissione regionale per le pari opportunità. Installazioni, fotografie, opere e sculture di undici artisti per riflettere sui temi del rispetto e della parità.

Resterà allestita fino al prossimo 28 marzo “L’Altra metà del cielo”, la mostra organizzata dalla Commissione regionale per le Pari opportunità, ospitata al primo e al secondo piano di Palazzo delle Marche ad Ancona, sede del Consiglio regionale. La collettiva, curata da Massimiliano Petrini, direttore artistico del gruppo "MultiArte - espressioni del gesto artistico", propone in totale 15 opere, realizzate con tecniche, colori, simboli e materiali molto diversi. “La cultura e l’arte – sottolinea la Presidente della Cpo Maria Lina Vitturini – sono formidabili strumenti di comunicazione che possono aiutarci a trasmettere messaggi incisivi per educare alle pari opportunità e al rispetto dei diritti”. Autori delle opere, oltre che lo stesso Petrini, sono Maria Teresa Berdini, Giuseppe Calabrò, Veronica Ferri, Marco Marilungo (autore dell’illustrazione da cui prende titolo e immagine la mostra), Alessandro Miola, Giancarlo Orrù, Sandro Pazzi, Umberto Tofoni, Francesca Torchia, Sandro Totti. Con immagini tra passato e presente, spaziando tra installazioni, fotografie, disegni, dipinti e sculture, il percorso espositivo richiama il tema della violenza di genere, del femminicidio, ma anche del rispetto e della parità, del lavoro e della maternità. “Sono opere realizzate a mani nude, da leggere a cuore aperto – ha spiegato Petrini in occasione del taglio del nastro – Gli artisti hanno sguardi attenti e ci invitano a parlare della bellezza”.

L.V.