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LA PRESIDENTE CPO VITTURINI A ROMA PER INCONTRARE MARYAN RAJAVI

L’iniziativa presso la Camera dei deputati in occasione della visita in Parlamento della leader della resistenza iraniana



LA PRESIDENTE CPO VITTURINI A ROMA 
PER INCONTRARE MARYAN RAJAVI

Dopo aver partecipato al Free Iran World Summit 2023 di Parigi, la Presidente della Commissione regionale pari opportunità, Maria Lina Vitturini, ha preso parte, a Roma, a un incontro con la leader della resistenza iraniana, Maryan Rajavi, in occasione della visita in Parlamento dell’attivista politica.

Su delega della Presidente nazionale del Coordinamento Cpo, Dusolina Marcolin, Vitturini è intervenuta - in rappresentaza anche delle altre 12 Cpo presenti all’iniziativa - rinnovando il sostegno nei confronti di chi nel mondo subisce discriminazioni, lotta per la libertà e per l’affermazione dei propri diritti. “Intendiamo portare avanti una battaglia – ha detto - che coinvolga tutte le istituzioni ai diversi livelli. Abbiamo bisogno di una grande alleanza che agisca con determinazione ed in modo incondizionato!” .

Nel corso dell'incontro, che si è svolto presso la Camera dei Deputati, la Presidente Cpo ha evidenziato i contenuti della mozione approvata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale delle Marche con voto unanime. “Attraverso l’atto viene espresso pieno sostegno e solidarietà - ha spiegato - alle donne, alle studentesse e in generale a tutti i cittadini iraniani che protestano pacificamente nel loro Paese, in Italia e in ogni altro luogo”. Nel condannare ogni forma di discriminazione abuso e violenza nei confronti delle donne iraniane, la Regione Marche si dichiara anche disponibile ad accogliere quelle in fuga dal regime. “Libertà che vuol dire vivere - ha proseguito - senza il giogo di regimi autoritari, senza imposizioni, senza anacronistiche restrizioni. La nostra libertà non sarà piena se nel mondo continuerà ad esserci anche un solo Paese che calpesta i diritti”. In chiusura un appello: “Facciamo emergere tutta la forza delle donne per essere sempre al fianco di chi lotta e chiediamo alle istituzioni, ai nostri cittadini a chiunque condivida questa battaglia di esserci vicini. Uniti si può vincere!”.

 

C.C.