Incontro “per non dimenticare” la Shoah e inaugurazione della mostra “Do not forget” dell’artista Francesca Tilio. Presentata anche l’esposizione delle opere realizzate all’istituto scolastico Mannucci di Ancona per un progetto di ricerca sull’Olocausto
Per saperne di piùAppuntamento a Palazzo delle Marche lunedì 30 gennaio alle ore 9. In primo piano storie di donne. Prevista anche la presentazione di una esposizione di opere realizzate al liceo artistico Mannucci di Ancona nell’ambito di un progetto sulla Shoah
Per saperne di piùLa commissione è eletta dal consiglio regionale su proposta dell&rsquoufficio di presidenza. È composta da 21 donne che abbiano riconosciuta esperienza sulla condizione femminile nei suoi diversi aspetti e profili e siano rappresentative dei movimenti e delle diverse culture del mondo femminile. La commissione opera in piena autonomia.
Per saperne di piùLa Commissione Pari Opportunità intende valorizzare e sviluppare la promozione di politiche e strumenti per la conciliazione vita/lavoro, il sostegno ai percorsi di carriera al femminile e per l’equilibrio di genere nella governance.
Per saperne di piùLa Commissione Europea ha lanciato la strategia 'Europa 2020' per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Istruzione e formazione sono parte fondamentale e integrante di questo progetto: infatti, due dei cinque obiettivi guida di Europa 2020 sono legati all’istruzione: nel 2020 gli abbandoni precoci della scuola non dovrebbero raggiungere il 10 %, il 40 % dei giovani dovrebbe avere conseguito una qualifica di istruzione superiore o un diploma equivalente. La sfida è grande, ed è necessario essere consapevoli che non ci sono scorciatoie, che bisogna mantenere gli obiettivi della IV Conferenza mondiale di Pechino 1995 presenti e vivi di fronte a noi, partendo dal contrasto della violenza e delle discriminazioni contro le donne e dal rilancio dell'occupazione femminile. Vivi gli obiettivi della Convenzione del Consiglio d’Europa redatta a Istanbul l’11 maggio 2011 che rappresenta un momento storico nel contrasto alla violenza di genere. La Convenzione assume come azione istituzionale il contrasto ad ogni forma di violenza, fisica e psicologica sulle donne, dallo stupro allo stalking, dai matrimoni forzati alle mutilazioni genitali e l'impegno a tutti i livelli sulla prevenzione, eliminando ogni forma di discriminazione e sostenendo la reale parità tra i sessi, rinforzando l'autonomia e l'autodeterminazione delle donne. In Italia la Convenzione è Legge dello stato il 19/06/2013 ed è in vigore dal 01/08/2014 ed impegna fortemente le pubbliche autorità a qualsiasi livello, nella protezione delle donne vittime di violenza. Notevole è anche l’importanza del tema della responsabilizzazione degli uomini nel cammino verso l'eguaglianza di genere e la pienezza di diritti per le donne. “La violenza e la disuguaglianza di genere non sono solo problemi del mondo femminile, ma anche di quello maschile”, “Non ci riguarda solamente perché noi tutti abbiamo madri, mogli, figlie e sorelle, ma soprattutto perché si tratta di diritti umani” affermazioni di Farhan Akhtar, attore, regista e cantante indiano.
Convegno "La salute della donna. Le malattie invisibili"