AL VIA IL PROGETTO "LEGAMI IMPROPRI"

Presentata la campagna di sensibilizzazione contro l'infibulazione realizzata, con il patrocinio dell'Assemblea legislativa, in collaborazione con il liceo Mannucci di Fabriano.

E' ispirato alla risoluzione dell'Onu che nel 2012 ha messo al bando la pratica delle mutilazioni genitali il progetto “Legami impropri”, una campagna di sensibilizzazione contro il fenomeno dell'infibulazione realizzata con il patrocinio del Consiglio regionale.

“Legami impropri” fa parte di un più ampio progetto “Pensare la forma, la forma per pensare” che ha preso il via l'anno scorso e che “intende fornire – ha spiegato il curatore e critico d'arte Claudio Baldassarri – suggestioni formali e sollecitare l'attenzione su temi etici per il tramite della mail art”.

L'opera realizzata nell'ambito del progetto è intitolata “Mutilazione bianca”. Nel discrivere la cartolina virtuale Baldassarri ha evidenziato la “discrezione ed eleganza formale” dell'opera che tramite “pieghe e cuciture che emergono dalla dimensione monocromatica della tela vuole rappresentare una realtà oramai presente anche fuori dai confini del contesto culturale di origine”. Alla presentazione del progetto “Legami impropri” è intervenuta anche Giulietta Breccia, Dirigente scolastico del Liceo artistico Mannucci di Fabriano, che ha ringraziato l'Assemblea legislativa per aver “accolto la richiesta di diffondere questa cartolina che contribuisce – ha detto – a sensibilizzare nei confronti di un problema che continua a perpetrarsi in questa nostra, seppure avanzata, società”.  Presente anche l'assessore del comune di Fabriano, Mario Paglialunga e, in rappresentanza della Commissione regionale Pari Opportunità, Antonietta Masturzo che ha assicurato piena disponibilità della Commissione a veicolare la cartolina virtuale attraverso la propria mailing list.