"Azioni come quella di andare a mare, farsi un bagno, dovrebbero essere considerate un diritto, senza limiti e senza barriere. Sono azioni che non dovrebbero avere né il carattere dell'impossibilità né dell'eccezionalità ma carattere della naturalezza. La disabilità non è una malattia ma è una condizione di vita diversa che non si sceglie, ma che anzi può capitare a chiunque, pertanto azioni come quella di rendere le spiagge accessibili, sono da considerare come gesti di assoluto senso civico". Lo afferma la commissaria alle pari opportunità Alessia Di Girolamo. Da sempre in prima linea su tali problematiche a livello regionale, l’avvocato ha già realizzato il "Progetto spiagge accessibili" sul territorio marchigiano e come "Invitata permanente" da parte della Commissione nella Consulta dell'Handicap della Regione Marche ha partecipato alla predisposizione del bando regionale "Spiagge accessibili" attraverso l'indicazione dei "requisiti e condizioni" per rendere le spiagge fruibili da parte dei portatori di handicap.
Più volte la stessa Di Girolamo ha evidenziato che, soprattutto nei territori turistici, occorre "sensibilizzare e far comprendere come sia importante migliorare l'offerta turistica attraverso azioni di inclusione sociale” .
In questo senso il percorso è proseguito anche quest'anno ed, essendo la Di Girolamo cittadina fanese, si è concretizzato con la sinergia tra il Comune di Fano, nella persona del sindaco Massimo Seri, gli assessori al turismo Etienne Lucarelli e al welfare Dimitri Tinti, la già collaudata collaborazione con Oasi Confartigianato, rappresentata da Mauro Mandolini ed il supporto della associazione Agfi di Fano.
Attenendosi al bando regionale biennale sulla "Spiagge accessibili", i litorali fanesi sono stati implementati nella accessibilità oltre che da ausili già conosciuti (job, sedie "sole mare") anche da nuovi ausili come tavolini, ombrelloni e lettini adattati ad hoc per le varie disabilità.
Grande soddisfazione per il lavoro realizzato da Alessia Di Girolamo è stato espresso dalla Presidente della Commissione pari opportunità Maria Lina Vitturini, dalle vice presidenti Maria Antonietta Lupi e Valentina Ugolinelli, e della Cpo tutta.
La stessa Presidente ha sottolineato che "l'impegno che è stato portato avanti nel corso degli anni dalla precedente Commissione sarà continuato poiché è già intenzione di porre particolare attenzione al superamento dei pregiudizi e di ogni forma di discriminazione. Migliorare le condizioni di autonomia e piena partecipazione a tutti i cittadini in ogni ambito di vita sociale, culturale e lavorativa sarà la nostra priorità".
Ancona, 15 giugno 2021
