SEI TESTIMONIAL PER LA CAMPAGNA CPO CONTRO VIOLENZA E DISCRIMINAZIONE

Presentati i principali progetti che la Commissione regionale pari opportunità ha in cantiere per i prossimi mesi. Coinvolto il mondo della scuola attraverso laboratori rivolti ai giovani sulla cultura del rispetto realizzati con la collaborazione del Garante dei diritti. In primo piano anche la salute della donna. Già in agenda per il 30 ottobre un convegno sulla medicina di genere

conf stampa 21 settembre

La prevenzione e il contrasto alla violenza, la lotta a ogni forma di discriminazione e la medicina di genere. Sono i filoni su cui nei prossimi mesi si concentrerà l’attenzione della Commissione regionale pari opportunità. Diversi i progetti già in cantiere che la Presidente Cpo, Maria Lina Vitturini, ha illustrato insieme con la Vicepresidente Maria Antonietta Lupi nel corso di una conferenza stampa. “Abbiamo delineato – ha spiegato la Vitturini - un percorso attraverso il quale portare avanti con incisività il messaggio di contrasto alla violenza di genere e a ogni forma di discriminazione, a favore di condotte positive per l’affermazione del rispetto, della parità e della valorizzazione delle diversità”.

La campagna di sensibilizzazione per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere vedrà il sostegno di alcuni testimonial. Hanno già assicurato la loro disponibilità Valentina Marchei, cinque volte campionessa italiana di pattinaggio su ghiaccio; il ginnasta Carlo Macchini, campione italiano alla sbarra; la campionessa di spada Elena Ferracuti; il ballerino Ivan Cottini; l’avvocato Alessia Di Girolamo, da sempre impegnata nella lotta contro le discriminazioni; Sofia Tornambene, vincitrice della XIII edizione di “XFactor”.  “Attraverso la loro notorietà  - ha sottolineato la Presidente Cpo - sarà possibile veicolare in maniera più incisiva il messaggio di contrasto alla violenza di genere”.

I riflettori della Commissione sono anche puntati sulle giovani generazioni. Con la collaborazione attiva del Garante regionale dei diritti,  verranno organizzati laboratori sulla cultura del rispetto principalmente rivolti agli studenti delle scuole secondarie marchigiane, nella fascia di età 14-16 anni (biennio superiore).  Gli incontri si terranno nelle sedi degli Istituti scolastici che aderiranno all’iniziativa. Al centro di ogni singolo laboratorio una storia vera di discriminazione o di rinascita ed emancipazione che sarà oggetto di confronto e riflessione insieme ai ragazzi. Gli studenti al termine saranno  chiamati a realizzare un video collegato all’esperienza vissuta.

La salute della donna troverà un’attenzione particolare nelle attività della Cpo dei prossimi mesi attraverso un progetto finalizzato alla diffusione dell’approccio alla medicina di genere. Momento clou sarà un convegno in agenda il 30 ottobre. “L’evento, che vedrà la presenza di studiosi ed esperti nei vari settori specialistici della medicina, sarà l’occasione – ha evidenziato la Vicepresidente Lupi - per accrescere la consapevolezza di come le cure mediche debbano adattarsi alle caratteristiche femminili trovando metodologie diagnostiche e terapeutiche personalizzate sulle esigenze della donna”.

L’assessore regionale Giorgia Latini ha ringraziato la Commissione Pari opportunità “per gli importanti progetti che sta promuovendo” e i testimonial “che si prestano a questa importante campagna di sensibilizzazione. Sono assessore alle Pari opportunità – ha rimarcato -  ma anche allo Sport e alla Scuola, deleghe che si associano alla tutela della salute, alla prevenzione e al contrasto alle discriminazioni. Dobbiamo partire dalle aule, dai ragazzi e supportarli il più possibile con messaggi positivi che aiutino la costruzione di sé senza pregiudizi. La cultura della prevenzione, se parliamo di violenza o di cura è fondamentale ed è necessario che su questo tema le istituzioni collaborino così come stanno facendo". Al termine l’augurio di buon lavoro del Presidente della Regione, Francesco Acquaroli. Sono intervenuti alla conferenza stampa anche il Presidente Coni Marche Fabio Luna e alcuni dei testimonial della campagna di sensibilizzazione.

 

C.C.

 

Ancona 21 settembre 2021